Lo scorso 27 giugno 2019 l’Università di Camerino ha bandito – FAR UNICAM 2019 - prot. N. 0040788 del 27/06/2019 - UOR: SI000039 – Repertorio n. 171” – Classif. III/13 – un concorso per sostenere e sviluppare, nel rispetto dei principi della Carta Europea dei Ricercatori, attività di ricerca internazionale di Ateneo che aggreghino ricercatori attorno ad un’idea originale nell’ambito delle linee programmatiche di Horizon 2020. Il bando ha previsto il finanziamento di un massimo di dieci progetti di ricerca. Uno di questi è stato il progetto «Enabling Consumer to become Prosumer in Energy transition era» (ECPE) che si pone come obiettivo lo studio e la diffusione di un nuovo mercato energetico improntato sulla figura del prosumer. Tutti i progetti finanziati sono stati avviati lo scorso luglio 2020.
Uno degli scopi del progetto ECPE sarà quello di aumentare la consapevolezza circa i benefici e i vantaggi che i cittadini possono trarre da questo nuovo strumento normativo. Il progetto si pone, tra gli altri, l’obiettivo di raccogliere informazioni dal mercato energetico, tanto europeo quanto extra-UE, avendo riguardo alle best practices nell’uso dell’energia rinnovabile e nei nuovi modelli contrattuali che faciliteranno lo sviluppo delle comunità energetiche.
Il coordinamento delle norme del settore, l’interpretazione della regolamentazione europea e non, la raccolta di best practices porteranno alla pubblicazione di articoli scientifici e, infine, ad un manuale.
Il progetto ECPE migliorerà l’uso di comportamenti collaborativi nel mercato del consumo e della produzione di energia.
Il gruppo di ricerca è formato da ben 45 partner proveniente da tutto il mondo. Essi sono: Aura Esther Vilalta dall’Università Oberta of Catalunya - Spagna; Baris Cayli dall’Università di Derby – Regno Unito; Carine Staropoli dall’Università Sorbonne - Francia; Domenico Villacci dal Consorzio Nazionale Interuniversitario Energia e Sistemi Elettrici - Italia; Hiroyoshi Sano, Junichiro Kusumoto, Kozue Kashiwazaki and Norihisa Shima dalla Toyo Università - Tokyo; Ivana Kunda and Sandra Winkler dall’Università di Rijeka - Croazia; Lecia Vicente dall’Università della Louisiana State university, Paul Hebert Law Center; Lidia-Lenuta Balan dallo Geological Institute of Romania - Romania; Luis Quintero dall’Università Johns Hopkins – Stati Uniti d’America; Manuel Ignacio Feliu Rey dall’Università Carlos III of Madrid - Spagna; Marine Cornelis dallo NextEnergyConsumer - Italia; Meruyert Narenova dall’Università di Business Internazionale - Kazakistan; Mesut Dinler dall’Università politecnica di Torino – Italia ; Salvatore Antonello Parente dall’Università di Bari “Aldo Moro” – Italia; Stefania Conti dall’Università di Catania – Italia; Andrea Iannuzzi, Antonella Merli, Antonio Magni, Ascanio Sirignano, Catia Eliana Gentilucci, Ciro Ascione, Fabrizio Pilo, Federico Pascucci, Francesco Rizzo, Gerardo Ulloa Bellorin, Giovanna Ricci, Giovanni Russo, Giulio Mannocchi, Gopi Battineni, Lucia Ruggeri, Jane Manso Lache, Júlia Martins Rodrigues, Leonardo Mostarda, Maria Cristina De Cicco, Maria Paola Mantovani, Maria Pia Gasperini, Roberto Garetto, Rosario Culmone, Silvia Montecchiari dall’Università di Camerino – Italia e Vassiliki Koumpli dall’“Hellenic Institute of International and Foreign Law”, Atene - Grecia.
L’approccio della ricerca sarà multidisciplinare di tipo sia deduttivo sia induttivo. Il metodo multidisciplinare è dato dai numerosi settori scientifici di ciascun partner. Sono presenti ingegneri, economisti, avvocati e sociologi. Ciascun membro contribuirà a sviluppare e risolvere le problematiche che emergeranno nel corso del progetto all’interno del mercato energetico e delle categorie interessate quali produttore e il consumatore d’energia.